Avete ricevuto un bouquet di rose rosse da un ammiratore insistente che non vuole saperne di smetterla di regalarvi fiori? Bene! Se non sapete cosa farvene non buttatele via! Certo sarebbe meglio tenerle, ma se proprio non volete saperne, leggete la guida qui di seguito!
Occorrente
1 dl. di acqua distillata
Petali di rose rosse freschi (servono circa 10 rose)
Olio essenziale purissimo alla rosa (reperibile in erboristeria, specificate che vi serve come cosmetico)
Iniziate, servendovi solo delle mani, con il rimuovere con delicatezza dai petali l’eventuale zona bianca dell’attaccatura. Quindi poneteli con cura all’interno di un sacchetto di garza facendo attenzione a non pressarli eccessivamente, dopodichè immergeteli all’interno di un pentolino nel quale farete bollire l’acqua demineralizzata.
Quando vedete che l’acqua sta formando delle bolle in superficie, spegnete il gas e lasciate in infusione per quindici minuti circa i petali. Aggiungete quindi alcune gocce di olio essenziale alla rosa. Fatto ciò, versate l’acqua di rose all’interno di una piccola bottiglia di vetro servendovi di un imbuto.
Al momento dell’utilizzo, applicate sul viso l’acqua di rose con un batuffolo di cotone, dopo un’esposizione al sole o quando volete darvi una rinfrescata. Tenete conto che si mantiene per circa tre mesi. Quest’acqua lenisce, rinfresca e tonifica il viso stressato dal caldo e dai raggi solari. Inoltre è un tonico perfetto da usare quotidianamente su pelli sensibili e secche.