In ranghi serrati, invadono le cucine e le dispense, e bisogna proteggere gli alimenti dai loro attacchi.
Se avete individuato il formicaio e il cammino percorso dalle formiche, non esitate a gettarvi acqua bollente o a incendiare il formicaio.
Nel Mezzogiorno, per evitare il loro assalto, si mettono i piedi dei mobili (tavolo, buffet, ecc.) dentro bicchieri pieni di acqua.
Le formiche detestano l’odore del cerfoglio e dell’aceto; mettetene dei mazzi sugli scaffali e lavateli con aceto d’alcool.
Se avete individuato una processione di formiche, risalite fino al formicaio e innaffiatelo di zolfo.
Se non volete che invadano i vostri alberi, circondate i tronchi con spaghi o fili di lana intrisi di catrame o di vischio.
L’odore del limone, in particolare quando è ammuffito, esercita un’azione fortemente repulsiva su questi insetti. Pensate a cospargerne i luoghi da loro prediletti. Potete anche ricorrere a decotti di foglie di noce, o lavare i mobili e i muri con acqua a cui è stata aggiunta un po’ di conegrina, di cui detestano l’odore.