Tempo fa, facendo pulizia negli armadi, sempre alla ricerca di spazio, mi sono accorta che c’erano jeans e camicie con parti consumate o fuori taglia. Stavo per impacchettare il tutto per depositarlo nelle apposite casette gialle, ma mi è venuta un’idea per riciclarli ottenendo qualcosa di utile e originale.
Con delle forbici da campionario (quelle che tagliano la stoffa a zig zag) ho ritagliato tanti quadrati tutti della stessa misura, dopo aver preparato una dima in carta per ottenere i quadrati perfetti. Quando ne ho avuti un bel numero, li ho cuciti a due a due con all’interno dell’imbottitura da pathwork, che non può mancare in casa di una hobbista come me, ma che si trova nelle mercerie fornite o su siti online.
Su alcune piastrelle in jeans ho scritto con i colori acrilici e degli stencil delle lettere, tutte in colori diversi. Poi con degli avanzi di lana ho fatto delle analoghe piastrelle sovrapponendo due quadrati, meglio se diversi tra loro, stavolta senza imbottitura, poi ho cucito con un grosso filo di cotone colorato e un ago da lana con la punta, tutte le piastrelle tra loro con grandi punti a croce, cercando di creare una certa armonia nell’unirle, alternando quelle di jeans con quelle di lana.
Su alcune ho messo delle decorazioni, fiorellini o farfalle fatti con l’uncinetto, e cuoricini di stoffa applicati con la fliselina, che incolla su due lati. Insomma, alla fine è venuto un bella copertina, un patchwork un po’ diverso dal solito.