L’argilla non può essere lavorata o essiccata su un qualsiasi piano di appoggio, in quanto il piano di appoggio deve essere in grado di assecondare i movimenti dell’argilla. In questa guida ti sarà spiegato come puoi effettuare la scelta giusta. Ecco cosa fare.
Devi scegliere un piano di appoggio che possa assecondare i movimenti dell’argilla. Un piano di appoggio che rispecchia queste caratteristiche è il legno. Il legno permetterà all’aria di avere libero accesso a tutte le parti dell’oggetto di argilla, però il legno deve essere disposto in un modo specifico.
Il piano di appoggio di legno che devi scegliere deve essere costituito da alcune asticelle di legno che devono essere distanziate tra di loro, quindi non deve essere tutto continuo ma discontinuo. Ricorda che le asticelle però non devono essere molto distanti, basterà giusto qualche centimetro e il gioco è fatto.
Se invece vuoi adattare un piano di appoggio a questo scopo non ci vorrà molto. Devi coprire il piano di appoggio con della carta di giornale. Ancora meglio sarebbe se tu disponessi di un pò di sabbia che dovrà essere sempre cosparsa sul piano. Scegliendo il giusto piano di appoggio potrai sorvegliare meglio il processo di essiccamento.