Passeggiando per i boschi, è molto facile che ci imbattiamo in qualche uccellino abbandonato che non riesce a prendere il volo. se avete qualche dubbio su come sfamare il povero animaletto volatile, leggete la guida seguente che vi potrà dare qualche consiglio sulla base della specie del volatile.
Se non conoscete la varietà degli uccelli, chiamate un veterinario che, sulla base della vostra descrizione vi dirà di che specie si tratta. Se vi siete imbattuti su un piccolo uccellino cantore, preparategli un impasto molle: prendete un tuorlo d’uovo cotto e mischiatelo con del pane grattugiato e qualche goccia di acqua.
Se l’uccellino fa parte dei granivori e insettivori, allora dovrete andare a caccia di mosche, di vermi della farina, uova e pupe di formica. Se si tratta invece di merli e tordi, dovete alimentarlo con dei pezzetti di carne, vermi di terra e insetti in genere, tranne quelli velenosi, ovviamente. Dovrete fornirvi di carne tritata.
Se invece, il malcapitato fa parte della categoria delle tortore, piccioni o colombi, fate in questa maniera: preparate un impasto di rosso d’uovo, fiocchi d’avena, semi macerati di miglio e qualche piccola goccia di acqua. Mescolate il tutto e fate in modo che si mantenga molle, ma non acquoso. Per somministrarlo, tenete un parte questo impasto tra il pollice e l’indice e lasciate che l’uccellino infili il suo becco per sfamarsi.