Se i fianchi sono troppo sviluppati in proporzione al torace, è necessario ridurre le dimensioni dei fianchi e contemporaneamente, cercare di sviluppare il torace. Ricorda che oltre alla ginnastica per ottenere un miglior risultato servono anche i massaggi. Vediamo qualche esercizio che possiamo fare.
Mettersi sdraiate a terra con le braccia aperte a croce. Alza le gambe quasi in perpendicolare con il suolo, molto unite, come pure i piedi. Descrivi con le gambe una circonferenza, iniziando da sinistra verso destra, facendo attenzione a non far toccare i piedi a terra: i talloni, nel passaggio verso il pavimento, devono trovarsi a venti centimetri dal pavimento. Fare cinque o sei cerchi, fermarsi qualche secondo e ripetere l’esecizio da destra a sinistra.
Parte alta della schiena appoggiata al pavimento; piegati sul fianco sinistro, con la gamba sinistra ben allungata. Poi piega al massimo la gamba destra. Rotola sul pavimento per cambiare posizione: allunga la gamba destra e fletti al massimo la gamba sinistra, le braccia devono sempre restare aperte. Questo è un esercizio massaggio che puoi ripetere anche un centinaio di volte al giorno.
Sdraiati con la schiena a terra, le braccia aperte, gambe e piedi tesi ed uniti, sollevati dal suolo di una ventina di centimetri. Nel primo movimento piega le gambe, appoggiati sul fianco sinistro, fino a toccare con le ginocchia il gomito di questo lato. Torna alla prima posizione e ripeti l’esercizio sul lato destro. Questo esercizio comprende un tempo per flettere le gambe, uno per tenderle e uno per cambiare fianco. Ripetilo per 20 volte.
Assumi la posizione seduta, con la schiena non proprio verticale, appoggia le mani sul pavimento. Incrocia la gamba destra sulla sinistra, mantenendole ben distese; girando sulla vita, per appoggiarsi sull’altro fianco, rovescia la posizione, incrociando la gamba sinistra sulla destra. Questo esercizio devi farlo rapidamente, serve oltre che a snellire i fianchi, anche per natiche e cosce.
Posizione sdraiata-supina. Braccia aperte e gambe tese. Girati su un fianco flettendo le gambe e poi estendile, mantenedoti appoggiata sempre sullo stesso fianco. Riprendi la posizione originale, porta le gambe in verticale, schiena a terra, braccia aperte a croce, poi effettua l’esercizio dall’altro lato. L’esercizio va fatto quindici volte di seguito, poi riposo di un minuto e rifare altre quindici volte.
Sdraiati a terra con le gambe unite ma in flessione. Con un rapido movimento e portando le braccia in alto, mettiti a sedere, appoggiandoti su una natica, in modo da potere portare le gambe piegate dal lato opposto. Poi cambia natica di appoggio e porta le gambe piegate dal lato opposto a quello di appoggio. Torna alla posizione originale. Questo esercizio conferisce molta grazia ed agilità, va ripetuto almeno una decina di volte.
Molto interessante.