Quando il cane “scappa di casa”, significa che sta fuggendo da un luogo dove è costretto a stare contro la sua volontà.
La motivazione principale della fuga sono delle condizioni ambientali che appaiono insostenibili agli occhi del cane. Spesso la causa si può ricercare anche nel rapporto con il proprietario, magari non improntato secondo le reali necessità dell’animale.
Quali sono le cause principali che spingono il cane ad allontanarsi da casa?
In primo luogo, vi è la necessità di esplorare il mondo oltre la recinzione del giardino.
Il cane è infatti un predatore che si organizza in piccoli branchi famigliari, costituiti da un maschio e una femmina adulti e dai cuccioli. Per sopravvivere cacciano e la necessità di perlustrare il territorio, vagando ed esplorando i luoghi che li circondano è scritta nel loro DNA.
Per evitare queste fughe di esplorazione, è opportuno abituare il cucciolo ad essere attento alle richieste del padrone, rafforzando al contempo un comportamento cooperativo. Situazioni come passeggiate fuori dalla proprietà, il senso di libertà che si sprigiona quando si toglie il guinzaglio ed i premi quando il cane viene richiamato e torna verso l’amico uomo, non faranno altro che accrescere la fiducia reciproca ed evitare comportamenti indesiderati.
Alcune razze come i Segugi, i Setter o i Bassotti, possono essere spinti alla fuga in seguito all’inseguimento di una preda non proprio tradizionale: cani di queste razze possono inseguire gatti, piccioni o galline, allontanandosi dalla proprietà e non prestando attenzione al richiamo del proprietario.
Anche la ricerca delle femmine in calore, può essere una motivazione valida che spinge il cane ad allontanarsi. In questo caso, è bene accertarsi che la causa della fuga sia effettivamente il calore, indagando tra i vicini se ci sono femmine in calore o maschi puberi disponibili all’accoppiamento. In molti casi si rende necessaria la sterilizzazione per porre fine al problema delle fughe.
Come intervenire per evitare le fughe?
Il primo comportamento da insegnare al cane è quello di rispondere al nostro richiamo. È bene abituare il cane fin da cucciolo, premiandolo con coccole e bocconcini prelibati ogni volta che ubbidisce.
Anche le attività che rafforzano la cooperazione sono di fondamentale importanza per accrescere la fiducia reciproca: giochi come la ricerca di oggetti o bocconcini di cibo nascosti, problem solving, passeggiate interattive fuori dai confini della proprietà, passeggiate in città per frequentare aree cani ecc.
Le passeggiate all’esterno sono perfette per abituare Fido a tornare verso di noi non appena lo richiamiamo; un biscottino prelibato e il fatto di non rimettergli il guinzaglio, saranno di aiuto nel rafforzare questa abitudine.