Lo sappiamo tutti ormai che la lavatrice è quell’elettrodomestico in cui si mette il ghiaccio e ci si tengono in fresco le birre. Esiste tuttavia anche un altro utilizzo interessante di questo portentoso strumento: ci si fa il bucato. I consigli che seguono sono per i “lui”, dal momento che tutte le “lei” li conoscono benissimo. O no?
Quando compri una lavatrice, fai attenzione all’indicazione dei consumi. Funziona come per il calcio: la serie A è il top. Occhio al consumo della centrifuga, che viene indicato a parte, e qualche volta è “F” o “G” anche se l’indicazione generale è “A”. Questo vale a maggior ragione per l’asciugatrice, un elettrodomestico che è molto elettro e poco domestico. Capisci cosa intendo.
Abbassa la temperatura. Lavare tutto a 90° è il miglior modo per rovinare i tuoi capi preferiti e il tuo buonumore. Non sperare che quella macchia impossibile si dissolva. Credimi. E’ meglio imparare a conviverci. Più del 90% del consumo della lavatrice è legato al riscaldamento dell’acqua. Potresti addirittura farti tentare dai lavaggi a freddo, non fosse altro che per evitare quegli effetti “tono su tono” che ogni tanto accadono anche ai migliori di noi.
Usa la lavatrice a pieno carico. Convinciti che non è una buona idea lavare solo i calzini per non “profumare” tutto il bucato. E quando senti dire che i colori vanno separati non vuol dire che la maglietta gialla deve aspettare 6 mesi per incontrare un suo simile e fare un tuffo insieme. Utilizza la lavatrice a pieno carico, e risparmierai più di qualche lavaggio.
Usa l’asciugatrice il meno possibile. Non sei un maschio inglese, perso nelle nebbie e nelle brume perenni del nord, dove un sole timido esce sempre velato… Sei un uomo di un paese caldo, solare, splendido. Approfittane. Il sole è gratis. E inversamente proporzionale alla bolletta. Vale la pena stendere il bucato all’aperto (sul balcone, in giardino, sul tetto a terrazza). In ogni caso, se si vuole comprare un’asciugatrice bisogna orientarsi su un’asciugatrice a pompa di calore, che consuma meno.
Scegli detersivi naturali ed evita i prodotti chimici estremamente dannosi. Non lanciarti in esperimenti di chimica avanzata con tricloruri, ammoniache e solventi. Sapone di marsiglia, o meglio ancora detersivi biologici o naturali, e un cucchiaio da tavola di bicarbonato assieme al detersivo, nella vaschetta, faranno miracoli. Chissà, magari alla fine anche quella macchia impossibile potrebbe intenerirsi.